sabato 29 luglio 2017

Recensione di "Il Ritorno" ∼ Outlander III

BuonGiorno Lettori!
Come vi avevo annunciato, al termine della recensione di L’Amuleto d'ambra, ho proseguito la lettura di questa saga che mi ha appassionata tanto! Continuano le avventure di Jamie e Claire, instancabili artefici del loro destino. La seconda parte di Dragonfly in Amber è intitolato Il Ritorno. Secondo voi, dove torneranno Jamie e Claire?!

Corbaccio, 2016

Il Ritorno
Diana Gabaldon
Pubblicato da Corbaccio e TEA
Serie: Outlander
Stagione II
Episodi 8-13

Ne L’Amuleto d’ambra Claire Randall, viaggiatrice nel tempo e nello spazio, aveva incominciato a spiegare una difficile verità alla figlia Brianna: negli anni in cui era ufficialmente data per dispersa, fra il 1945 e il 1946, era in realtà precipitata, attraverso il magico cerchio di pietre di Craigh na Dun, nella Scozia del Settecento, dove si era innamorata follemente del nobile giacobita James Fraser. Con lui aveva viaggiato fino alla corte di Versailles per tentare di bloccare uninsurrezione scozzese sostenuta dalla Francia, ben sapendo che si sarebbe conclusa nella terribile carneficina di Culloden. Braccati dagli inglesi che ritenevano James Fraser uno dei principali sobillatori e guardati con crescente sospetto dagli scozzesi, a causa del loro ovvio scetticismo circa l’esito della ribellione, Jamie e Claire consumano la loro ardente e avventurosa storia d’amore fra campi di battaglia e manieri cupi e misteriosi, consapevoli che Claire si sarebbe ben presto trovata davanti a una scelta difficile: seguire fino in fondo il suo uomo perdendosi definitivamente nel passato, o tornare a un presente che ormai non le appartiene più, con la sola speranza di portare con sé una traccia di Jamie?


In questo libro, ho ritrovato la Diana Gabaldon che avevo apprezzato nel primo volume della serie o nella parte iniziale di L’amuleto d’ambra: una scrittura scorrevole e mai noiosa e una trama avvincente. 

Abbandonata senza successo Parigi, Jamie e Claire ritornano finalmente in Scozia! Il romanzo si apre con l’arrivo a Lallybroch di Jamie, Claire, il piccolo Fergus e il fedele Murtagh: non sono tornati solamente in Scozia, sono a casa! Gli abbracci e i sorrisi di Ian e Jenny li ripagano dalle fatiche di un lungo viaggio a cavallo. Ritroviamo la famiglia Murray, con i suoi due bambini James e Margaret e il terzo in arrivo; conosciamo più da vicino i contadini che lavorano nella proprietà dei Murray-Fraser, a cui i due protagonisti cercano di insegnare a coltivare e conservare le patate, alimento che potrà salvarli dalla carestia che seguirà linevitabile e imminente rivolta giacobita.

Benvenuto a Lallybroch
Episodio VIII

TEA, 2006
Il ritorno alla quotidianità della vita in fattoria aiuta i due protagonisti a dimenticare la difficile e dolorosa parentesi parigina, ma l’idillio viene minacciato da una lettera, scritta da Bonnie Prince Charlie. Jamie e Claire devono mettersi nuovamente in viaggio: conosceremo nuovi personaggi che avranno una parte importante nel corso della storia, come per esempio un giovane inglese e il nonno di Jamie; ritroveremo Jack Randall in grande difficoltà, tanto da chiedere aiuto a Claire: si scopre un personaggio con una grande umanità e tanto cuore che stride fortemente con l’immagine a noi nota di sadico e pervertito capitano dell’ottavo reggimento dei Dragoni di sua Maestà.
Menzies e Balfe - Jack Randall e Claire
Episodio XII
È tempo di rivolta, ormai. 
La battaglia finale è vicina: con coraggio e un pizzico di astuzia, le truppe giacobite collezionano vittorie, ma a caro prezzo.
Le razioni erano state scarse, ma adesso la situazione era decisamente peggiorata. Gli uomini che vedevamo si muovevano lentamente, per lo più barcollanti per la spossatezza e per la fame. Ma ciò nonostante continuavano testardi a procedere verso nord, seguendo gli ordini del loro Principe. Verso il luogo che gli scozzesi chiamavano brughiera di Drumossie. Verso Culloden. 
Si combatte in nome della libertà, con onore e nonostante il possibile esito negativo: ho amato i dettagli con cui tutto questo è stato descritto!
Da sinistra: Jamie, Dougal e Murtagh
Episodio X

Non sapremo subito cosa succede a Culloden, perchè la Gabaldon ci rimanda al 1968: torniamo da Claire che cerca di convincere Bree sulla veridicità della sua storia. Jamie è realmente esistito, è suo padre. La fede d’argento ne è una prova.

Attraverso alcune ricerche storiche, Roger aiuterà Claire a ricostruire i fatti post Culloden e una vecchia conoscenza convincerà Bree a credere alle parole della mamma: vi aspettano capitoli densissimi di emozioni, per i quali ho sorriso, ma mi sono anche commossa... Un pathos crescente che la Gabaldon ha saputo costruire magistralmente, creando un’aspettativa e curiosità tali che vi indurranno ad acquistare subito il seguito. 

Se i primi episodi della seconda stagione non mi hanno appassionata molto, non posso dire la stessa cosa per gli ultimi sei. Gli episodi ricalcano fedelmente le parole della scrittrice: daremo un volto al giovane inglese e ai parenti di Jamie, i Fraser di Lovat; assisteremo all’addestramento di inesperti ma coraggiosi highlandersalle loro battaglie valorosamente combattute; ci stupiremo per un irriconoscibile Black Jack e potremo constatare le somiglianze tra Bree e Jamie. Ritornano le lande scozzesi a fare da sfondo alle vicende, con i loro paesaggi mozzafiato: si sentiva la mancanza di un contatto diretto con la natura, dopo l’opulenza e l’artificiosità stucchevole della corte francese! 

L'addestramento
Episodio IX
Roger, Claire e Brianna
Episodio XIII
Le interpretazioni del cast sono state davvero rimarcabili: primo fra tutti Tobias Menzies. Trovo che in entrambe le stagioni, sia l’attore che più ha dato prova della sua poliedricità: passare dal dolce e comprensivo Frank, al crudele Black Jack non è semplice. Sam Heughan mi ha convinto di più in questa stagione: ci credeva troppo nel guidare il suo esercito contro gli inglesi; ho amato, come vi ho già detto, Caitriona Balfe nel primo episodio e nelle scene novecentesche in cui ricorda Jamie.

Mi aspettavo di essere sommersa da fazzoletti nel finale di stagione, ma aver pianto buona parte delle mie lacrime leggendo il romanzo ha senza dubbio influito. Tutti eravamo pronti a ciò che ci aspettava e probabilmente ho sentito come troppo “frettoloso”  il loro addio.

Claire e Jamie
Episodio XIII
L’ultimo episodio chiude, comunque, molto bene una stagione iniziata senza grandi colpi di scena, ma che ha saputo riprendersi egregiamente, strada facendo. Una stagione che mi ha fatto innamorare ancora di più della Scozia, dei suoi paesaggi e della sua storia fatta di predominio inglese e orgoglio scozzese, portatrice di valori quali libertà, onore e tanto, tanto coraggio.

Le avventure continuano ne 
Il cerchio di pietre... 

...intanto godetevi l’elettrizzante trailer della terza stagione! 
(dal 10 settembre su Starz)




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